Serata da dimenticare, Italservice-Active Network 3-8

PESARO – Difficile digerire una serata così. E’ andato tutto male, è finita malissimo: Italservice Pesaro-Active Network 3-8.

Passivo divenuto così pesante nel tratto finale, dopo che Pesaro si è trovata sotto e ha forzato le giocate col portiere di movimento, ricevendo schiaffi dolorosi che hanno portato ad un kappao così ampio. Perché l’Italservice era sotto? Due espulsioni hanno sicuramente pesato tanto: quella di Patias nel primo tempo, quella di Ramon nel cuore della ripresa. Il primo cartellino rosso è stato molto contestato da tutti i biancorossi, perché Patias si era palesemente rivolto ad un avversario, ma per il direttore di gara basta e avanza per cacciarlo in un lampo; il secondo ancor di più perché Ramon è stato ritenuto colpevole di un fallo commesso da Achilli. Le due cose messe insieme, in due momenti chiave del match, hanno cancellato ogni velleità dell’Italservice. E a situazione compromessa, la squadra di Davide Bargnesi ha sbandato regalando ulteriori gol agli avversari.

Per la cronaca, dopo un avvio equilibrato, al 6′ ecco il rosso raccontato poco fa ai danni di Patias. I superiorità, l’ex Lamedica la sblocca in tap-in. Risposta di Ramon ed è 1 a 1 dopo 12 minuti. Altro botta e risposta nel minuto seguente, con Ferretti che sigla l’1 a 2 e Barichello che impatta con una puntata delle sue. Prima dell’intervallo ancora Ferretti però con un tiro al volo confeziona il 2 a 3 di primo tempo.

Nella ripresa dopo quasi 8 minuti di battaglia e occasioni da ambo le parti, Cesaroni lancia sul +2 il quintetto di Viterbo con un lob ravvicinato che supera Ricordi: 2 a 4. La reazione dei biancorossi è di orgoglio ed alimentata dal power play che permette a Saponara di accorciare a 11 minuti dal termine e riaprire completamente la contesa. Ma anche qui un cartellino rosso difficile da assorbire cambia tutto: contropiede degli ospiti, Achilli fa fallo in ritardo su un avversario, l’arbitro lo scambia con Ramon, che arriva poco dopo, e lo espelle. Viterbo punisce ancora con il gol da piazzato, è 3 a 5 al 31′. Ancora portiere di movimento per l’Italservice, ma il quintetto di Monsignori ruba palla due volte e due volte di fila punisce, volando su un 3 a 7 irrimediabile. Nel finale Block realizza anche il punto del definitivo 3 a 8.

Serata storta, molto storta. Si sperava nel riscatto, è emerso tutto il contrario. Riordinare le idee è l’imperativo.

Tabellino ITALSERVICE PESARO-ACTIVE NETWORK 3-8 (2-3 pt)

ITALSERVICE PESARO: Ricordi, Tonidandel, Galliani, Gastaldo, Patias, Badahi, Taurisano, Ramon, Barichello, Saponara, Achilli, Manservigi. All. Bargnesi
ACTIVE NETWORK VITERBO: Braconcini, Hamza, Grasso, Lepadatu, Curri, Ferretti, Degan, Caverzan, Cesaroni, Perez, Lamedica, Block. All. Monsignori.
ARBITRI: Ciccarelli (Napoli), Cocco (Parma); crono: Filannino (Jesi)
RETI: 7’52 Lamedica, 12’16 Ramon, 13’02 Ferretti, 14’27 Barichello, 18’34 Ferretti; 27’44 Cesaroni, 29’02 Saponara, 31’13 Grasso, 31’49 Cesaroni, 32’53 Lamedica, 33’20 Block
NOTE: espulso al 6’15 Patias, al 31’12 Ramon