PESARO – Un primo posto conquistato nella fase Gold e un quarto di finale playoff imminente. Questi, in sintesi, gli snodi cruciali della stagione dell’Under 17 targata Italservice Pesaro. Un’annata che, come sottolineato dal tecnico Federico Baldarelli, è andata in crescendo: “Ci arriviamo molto bene, forse al di sopra delle aspettative per quanto riguarda i risultati – spiega – . I ragazzi sono cresciuti moltissimo e hanno fatto uno step importante durante questi mesi. È innegabile. Dopo aver chiuso in quarta posizione il Girone A del campionato, ci siamo presi di forza il primo posto nel gruppo Gold. Così facendo, la squadra si è garantita la fase ad eliminazione diretta. Un traguardo non scontato e che i ragazzi si sono conquistati tramite sudore e sacrificio”.
Sul quarto di finale in programma sabato, 29 marzo, contro il Cus Macerata: “I ragazzi stanno bene sia moralmente che fisicamente – continua Baldarelli – . In virtù della classifica giocheremo in casa nostra, al PalaBorgo. Un palazzetto che conosciamo bene e dove ci sentiamo sicuri. Avremo anche il vantaggio dei punti per quanto riguarda l’opzione pareggio. In caso di parità inoltrata, infatti, dopo i tempi supplementari non ci saranno i rigori ma strapperemo di diritto il pass per la semifinale. Attenzione però, il Cus Macerata è un avversario da rispettare e non sottovalutare. Lo abbiamo già affrontato in trasferta alla prima giornata della seconda fase, quella Gold, vincendo sì di misura 2-1, ma soffrendo e rischiando molto”.
In conclusione, uno sguardo al cammino fatto: “Non siamo partiti con la pressione di dover vincere, ma con la convinzione di poter competere. In un settore giovanile serio la priorità è far crescere i ragazzi, prepararli per le categorie superiori. Abbiamo diversi sotto età, alcuni impegnati anche con l’Under 19 Nazionale, e questo – al netto di tutte le difficoltà – è un segnale del buon lavoro che stiamo facendo. Al di là dei risultati, resta la consapevolezza di un percorso positivo. La crescita si vede in campo, negli allenamenti e nelle partite. Il merito è dei ragazzi, ma anche dello staff e della società che ci supportano ogni giorno. Sappiamo quanto vale questa maglia e vogliamo andare più avanti possibile”.