PESARO – Nero su bianco: Davide “Daffo” Bargnesi è il nuovo allenatore dell’Italservice Pesaro. Per il tecnico si tratta di un ritorno, si tratta del suo terzo capitolo coi colori biancorossi.
Bargnesi arriva alla corte dell’Italservice nella stagione 2017/2018, la prima della storia in Serie A, come braccio destro di mister Ramiro Diaz. Poi le fortunate esperienze in Kuwait, dove ha conquistato titoli a raffica, sia nel maschile che nel femminile. Torna in Italia e nelle Marche nella stagione 2020/2021, conducendo alla salvezza l’Eta Beta Fano in Serie B. Rieccolo a Pesaro nel 2021/2022, come vice di Fulvio Colini e, insieme, vincono tutto, più volte, in Italia, sfiorando imprese incredibili in Europa, in Champions League. Il Bargnesi 2.0 durerà due stagioni, nella più recente, quella 2022/2023, guida l’Italservice alla salvezza da primo allenatore, dopo l’esonero di Colini, nel delicatissimo playout disputato con il Monastir. Le strade si dividono con l’Italservice e Bargnesi si conferma a buonissimi livelli di nuovo all’Eta Beta, in cadetteria.
Arriviamo a oggi, al 28 giugno 2024: data di inizio dell’era Bargnesi 3.0. “Colgo subito l’occasione per ringraziare la famiglia Pizza per l’opportunità – le sue prime parole -. Come ringrazio l’Eta Beta Fano. Con il club granata avevamo un accordo verbale e morale per la prossima stagione, poi è arrivata la chiamata dall’alto da parte dell’Italservice. L’Eta Beta mi ha concesso carta bianca, non si è opposta, ha lasciato la decisione a me e mi preme ringraziarli pubblicamente per la disponibilità”.
E suona la carica: “Torno a Pesaro con entusiasmo e la massima determinazione, consapevole delle responsabilità che porterò sopra le spalle. Ci aspetta un anno lungo, da affrontare con la massima convinzione. La prima tappa è prepararci al meglio per l’inizio del campionato”. Se Bargnesi salutò Pesaro festeggiando la salvezza, ora ritrova una squadra reduce da una semifinale scudetto: “Mi sono gustato da spettatore la stagione appena terminata, rivolgo i miei complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a determinati risultati, tra cui il mio predecessore Scarpitti. Pesaro ha compiuto una grande cavalcata. Mi ha colpito, inoltre, il grande entusiasmo del pubblico, il PalaMegabox pieno è tra le tante buone basi da cui dovremo ripartire. Quindi, le responsabilità di cui parlavo poco fa, sono ancora più importanti”.
Tra le buone basi, Bargnesi si gode i rinnovi di Tonidandel e Barichello: “Non potevo che ripartire dal capitano, ormai parte integrante della realtà Italservice. Sono orgoglioso. Barichello? Penso che nessuno possa discutere le qualità di questo giocatore, sono sotto l’occhio di tutti”. E sulla prossima Serie A: “La Riforma è stata valutata e commentata in mille modi differenti, di certo c’è che ha comportato un grande equilibrio nella massima serie. Tante società diverse hanno alzato trofei negli ultimi anni. Questo sarò uno stimolo in più per noi. La società sta lavorando in maniera precisa sul mercato, cercando le pedine giuste per i posti più strategici del nostro scacchiere”.
Non ci resta altro che urlare “bentornato” a mister Bargnesi: in bocca al lupo “Daffo” e buon lavoro!